Dilatatori vaginali

dilatatori vaginali

I dilatatori vaginali sono dispositivi medici utilizzati per trattare diverse condizioni ginecologiche, come il vaginismo, la dispareunia, l’atrofia vaginale e le cicatrici post-chirurgiche. Si tratta di dispositivi di plastica o silicone di diverse dimensioni che vengono inseriti nella vagina per allungare e allargare i tessuti vaginali. Lo scopo è di ridurre il dolore, aumentare la lubrificazione e migliorare la funzionalità sessuale. In questo post, vogliamo fornire alcune informazioni utili ai professionisti che utilizzano i dilatatori vaginali con le loro pazienti, come ginecologi, fisioterapisti, sessuologi e psicologi. Vedremo quali sono i benefici, le indicazioni, le controindicazioni e le modalità di utilizzo dei dilatatori vaginali.

Dilatatori vaginali

Benefici dei dilatatori

I dilatatori vaginali possono avere diversi benefici per le donne che soffrono di problemi vaginali. Alcuni di questi sono:

  • Migliorare la circolazione sanguigna e l’ossigenazione dei tessuti vaginali, favorendo la guarigione e la rigenerazione cellulare.
  • Stimolare la produzione di collagene ed elastina, che rendono i tessuti più elastici e resistenti.
  • Prevenire o ridurre le aderenze e le cicatrici che possono formarsi dopo interventi chirurgici o radioterapia.
  • Aumentare la sensibilità e il piacere sessuale, riducendo il dolore e l’ansia.
  • Migliorare l’autostima e la fiducia in sé stesse, favorendo una maggiore intimità con il partner.

Indicazioni dei dilatatori vaginali

I dilatatori vaginali possono essere indicati per trattare diverse condizioni ginecologiche che causano dolore o difficoltà nell’inserimento di un oggetto nella vagina. Alcune di queste sono:

  • Vaginismo: si tratta di una contrazione involontaria dei muscoli del pavimento pelvico che impedisce o rende molto doloroso l’inserimento di un oggetto nella vagina, come un tampone, uno speculum o un pene. Il vaginismo può avere cause fisiche o psicologiche, come traumi, infezioni, fobie o esperienze sessuali negative.
  • Dispareunia: si tratta di un dolore persistente o ricorrente durante o dopo il rapporto sessuale. La dispareunia può avere cause organiche o funzionali, come infiammazioni, infezioni, endometriosi, menopausa, stress o ansia.
  • Atrofia vaginale: si tratta di un assottigliamento e una secchezza dei tessuti vaginali dovuti a una riduzione degli estrogeni. L’atrofia vaginale può essere causata da fattori ormonali, come la menopausa, l’allattamento o l’uso di contraccettivi orali. Può provocare prurito, bruciore, irritazione e dolore durante i rapporti sessuali.
  • Cicatrici post-chirurgiche: si tratta di alterazioni dei tessuti vaginali dovute a interventi chirurgici come isterectomia, conizzazione o episiotomia. Le cicatrici possono rendere i tessuti più rigidi e meno elastici, causando dolore e difficoltà nell’inserimento di un oggetto nella vagina.

Controindicazioni dei dilatatori

I dilatatori vaginali sono generalmente sicuri ed efficaci se usati correttamente e sotto la supervisione di un professionista qualificato. Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui è meglio evitare o posticipare l’uso dei dilatatori vaginali. Alcune di queste sono:

  • Infezioni vaginali: se si ha una infezione vaginale in corso, come candida o batterica, è meglio aspettare che sia guarita prima di usare i dilatatori vaginali. L’uso dei dilatatori potrebbe aggravare l’infezione o trasmetterla ad altre parti del corpo.
  • Sanguinamento vaginale: se si ha un sanguinamento vaginale anomalo o non correlato al ciclo mestruale, è meglio consultare un medico prima di usare i dilatatori vaginali. Il sanguinamento potrebbe essere causato da una patologia che richiede una diagnosi e un trattamento specifici.
  • Gravidanza: se si è in gravidanza o si sospetta di esserlo, è meglio evitare l’uso dei dilatatori vaginali. L’uso dei dilatatori potrebbe causare contrazioni uterine o danneggiare il feto.
  • Allergie: se si è allergici al materiale dei dilatatori vaginali, come plastica o silicone, è meglio scegliere un altro tipo di dilatatore o usare un preservativo per coprirlo. L’uso dei dilatatori potrebbe provocare reazioni allergiche come eruzioni cutanee, gonfiore o prurito.

Modalità di utilizzo dei dilatatori vaginali

L’uso dei dilatatori vaginali richiede una preparazione adeguata e un’attenta igiene. Ecco alcuni consigli per usare i dilatatori vaginali nel modo migliore:

– Scegliere il dilatatore giusto:

i dilatatori vaginali sono disponibili in diverse dimensioni, forme e materiali. Si consiglia di iniziare con il dilatatore più piccolo e poi aumentare gradualmente la dimensione in base al proprio livello di comfort. Il dilatatore dovrebbe essere liscio, morbido e flessibile, per adattarsi alla forma della vagina e non causare irritazioni.

– Pulire il dilatatore vaginale:

prima e dopo ogni uso, è importante pulire il dilatatore con acqua tiepida e sapone neutro o con un detergente apposito. Si dovrebbe asciugare bene il dilatatore con un panno morbido e riporlo in un contenitore pulito e asciutto. Si dovrebbe evitare di condividere il dilatatore con altre persone o di usarlo per altre parti del corpo.

– Lubrificare il dilatatore:

prima di inserire il dilatatore nella vagina, è importante lubrificarlo con un lubrificante a base d’acqua o di silicone. Il lubrificante facilita l’inserimento e riduce l’attrito e il dolore. Si dovrebbe evitare di usare lubrificanti a base di olio o di vaselina, che potrebbero danneggiare il materiale del dilatatore o interferire con la flora vaginale.

– Rilassarsi ed inserire il dilatatore vaginale:

prima di usare il dilatatore, è importante rilassarsi fisicamente e mentalmente. Trovare un posto dove ci si sente a proprio agio e al sicuro, lontano da fonti di disturbo o interventi esterni. Praticare alcune tecniche di respirazione profonda, mettere su della musica che favorisce il rilassamento o immergersi in una vasca d’acqua tiepida. Si dovrebbe evitare di usare il dilatatore quando si è stanche, stressate o preoccupate.

Per inserire il dilatatore nella vagina, si può assumere una posizione comoda, come sdraiate sulla schiena con le gambe piegate e divaricate, sedute sul bordo del letto con le gambe penzolanti o in piedi con una gamba sollevata su una sedia. Si può usare una mano per separare delicatamente le labbra vaginali e l’altra per guidare il dilatatore verso l’apertura vaginale. Si dovrebbe inserire il dilatatore lentamente e delicatamente, senza forzare o spingere. Se si sente dolore o resistenza, si dovrebbe fermarsi e respirare profondamente, rilassando i muscoli del pavimento pelvico. Si può provare a ruotare leggermente il dilatatore o a cambiare angolazione per facilitarne l’inserimento.

– Mantenere il dilatatore:

una volta inserito il dilatatore nella vagina, si dovrebbe mantenerlo per un tempo variabile da 5 a 30 minuti, a seconda della propria tolleranza e del consiglio del professionista che segue il trattamento. Durante questo tempo, si può fare qualche esercizio di contrazione e rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico (esercizi di Kegel), per migliorare il tono e la coordinazione muscolare. Si può anche muovere delicatamente il dilatatore avanti e indietro o da un lato all’altro, per aumentare la flessibilità e la sensibilità della vagina. Queste azioni aiutano a ridurre il dolore e a facilitare le future penetrazioni, sia con il dilatatore che con il partner. È importante ascoltare il proprio corpo e non forzare mai il dilatatore oltre il livello di comfort.

– Rilassarsi ed estrarre il dilatatore:

prima di rimuovere il dilatatore vaginale, cerca di rilassare i muscoli pelvici e respira profondamente. Questo aiuta a prevenire il dolore e le irritazioni. estrai il dilatatore lentamente. Usa una mano per tenere il dilatatore per la base e l’altra per sostenere la vulva. Estrai il dilatatore con delicatezza, facendo attenzione a non graffiare o tirare la mucosa vaginale. Se senti dolore o resistenza, fermati e riprova dopo aver fatto qualche respiro.

– Pulire il dilatatore vaginale:

pulisci il dilatatore. Dopo aver rimosso il dilatatore vaginale, lavalo con acqua tiepida e sapone neutro o con un detergente apposito. Asciugalo bene con un panno morbido e riponilo in un luogo asciutto e pulito. Non usare alcol, candeggina o altri prodotti aggressivi per pulire il dilatatore.