La prevenzione pare essere la cura più efficace quando si parla di gambe sane e di vene. Non vanno infatti sottovalutati i cosiddetti inestetismi, perché sono normalmente legati a problemi del microcircolo e fungono da campanello d’allarme per il possibile sopraggiungere di patologie più gravi.
Parliamo di problematiche, che soprattutto nelle donne, si manifestano con la cellulite e che con il passare dell’età, potrebbero portare ad edemi e gonfiori consistenti specialmente all’altezza delle caviglie. Quindi, prima di arrivare ad avere dolore e caviglie gonfie, specialmente in primavera e in estate, è bene attrezzarsi durante l’inverno per rafforzare il tessuto venoso.
Alcuni consigli per avere gambe sane
Il primo consiglio che i dottori prescriveranno sarà sempre di fare movimento: a seconda delle proprie possibilità, è infatti di fondamentale importanza, trovare il tempo e il modo per fare una passeggiata, una nuotata o andare in bicicletta/cyclette.
Se si ha la possibilità, sfruttare al massimo i benefici dell’acqua del mare che sgonfia le gambe naturalmente, grazie al sale. Sforzarsi a fare movimento, per un paio di settimane, ci darà un pronto beneficio e sollievo linfatico, con un’immediata sensazione di leggerezza.
Secondo punto imprescindibile: se ci troviamo in una condizione di sovrappeso, questo va ridotto. E qui, oltre a fare ginnastica, gioca un ruolo importantissimo l’alimentazione. Cercheremo quindi di assumere manganese, presente nella soia, nelle castagne, nel ribes nero, nella barbabietola e nello zenzero, ideale per riattivare il metabolismo e tenere lontani i raffreddori di stagione.
Ad integrare il manganese, ci vorrebbe il cobalto, che attenua la pesantezza alle gambe e previene la dilatazione delle vene. Quest’ultimo lo troviamo nei funghi, ravanelli, cipolle, cavoli bianchi e broccoli.
Ancora, riguardo l’alimentazione, scordiamoci del sale per un lungo periodo: il sale fa tanto bene se applicato esternamente perché “porta fuori i liquidi”, allo stesso modo, se ingerito, trattiene scorie e liquidi all’interno del nostro corpo. Importante quindi, bere molta acqua, ed evitare i condimenti con acidi grassi saturi quali il burro e gli alimenti che fanno aumentare il colesterolo LDL (“cattivo”) come insaccati, frutti di mare, carni rosse, latte intero e derivati, peraltro più nocivi sulla circolazione arteriosa; i dolci su scala industriale, lo zucchero bianco e l’alcool.
Gli altri sono consigli semplicissimi.
In terzo luogo, tra le cose più semplici da fare, dormire con le gambe rialzate, ossia con un cuscino sotto la zona dei piedi; aiuta a fare ripartire la circolazione periferica favorendo il ritorno venoso verso il cuore.
Calze contenitive: per intenderci, non quelle che “ti fanno perdere due taglie”, ma bensì, quelle che si acquistano in sanitaria e in farmacia, su consiglio specializzato, che grazie alla compressione graduata, sostengono il nostro peso sulle gambe e aiutano la circolazione.
Usarle tutto l’inverno, significa arrivare ai primi caldi con le gambe sane, senza l’obbligo dei collant in estate (cosa comprensibilmente fastidiosa).
Tutti rimedi di senso comune e risaputi, ma che è bene avere chiari come punti fondamentali se si vuole dare una svolta decisiva al benessere delle gambe, e perché no? Anche al lato estetico.