Semplici, convenienti e sicuri, i pessari vaginali sono tra le soluzioni più ricercate ed apprezzate per la cura del prolasso degli organi pelvici (POP) e dell’incontinenza urinaria.
La dimensione globale del mercato del pessario è valutata a 239,9 milioni di dollari USA nel 2020 e pesa il 6.4% su quello globale dei dispositivi medici, valutato 373 miliardi di dollari USA.
(Fonte: : https://www.grandviewresearch.com/industry-analysis/vaginal-pessary-market-report)
Tra i principali fattori che concorrono alla crescita del mercato, stimata ad un CAGR del 9,2% dal 2021 al 2028, si evidenzia:
una prevalenza crescente del prolasso degli organi pelvici (POP); una popolazione geriatrica in crescita e pertanto maggiormente incline al POP; una facile reperibilità del prodotto; un cambiamento degli stili di vita; una rapida evoluzione delle opzioni di trattamento non invasive che evitano di sottoporsi all’intervento chirurgico correttivo.
Soprattutto durante la pandemia di COVID-19, i pessari sono stati tra le soluzioni più scelte come misura temporanea rispetto agli interventi chirurgici correttivi, i quali hanno subito notevoli ritardi.
(Fonte: https://www.grandviewresearch.com/industry-analysis/vaginal-pessary-market-report )
La Food Drug Administration (FDA) prevede che il numero di donne con POP aumenterà del 46% entro il 2050, raggiungendo quota 4,9 milioni.
(Fonte: https://www.grandviewresearch.com/industry-analysis/vaginal-pessary-market-report)
Per quanto concerne invece l’incontinenza urinaria da stress, altra condizione che prevede l’utilizzo di un pessario, è maggiore nelle donne con uno scarso stato nutrizionale il quale comporta un indebolimento dei muscoli pelvici, in particolar modo della vescica.
L’incontinenza urinaria colpisce il 25-45% delle donne a livello globale e la popolazione esposta a tale disturbo è in rilevante crescita, soprattutto in quei paesi dove l’età media è in aumento, come ad esempio in Belgio.
(Fonte: https://www.healthyagingpoll.org/reports-more/report/urinary-incontinence-inevitable-part-aging)
Screening uro-ginecologici, fisioterapia mirata e trattamenti non invasivi, come i pessari, sono le strade per prevenire problematiche di POP e incontinenza urinaria.